13 Giu Mailcoding e l’identità digitale
Nasce Mailcoding, il servizio che permette di semplificare la gestione e la condivisione dei propri dati digitali, dando a ogni utente un numero unico e personalizzabile, il mailcode, che rappresenta la propria identità on line.
Al Mailcode si possono associare numerose informazioni: nome, cognome, numero di telefono, indirizzo email, account social, blog e siti web.
Chi riceve il Mailcode accederà alle indicazioni di contatto che l’utente ha deciso di condividere con l’esterno.
Il meccanismo è molto semplice quanto utile: ogni informazione personale viene racchiusa in un numero che diventa l’etichetta digitale della persona. Così, dopo un incontro di lavoro o una riunione basterà comunicare il proprio codice Mailcoding. Il proprio interlocutore non dovrà far altro che inserirlo nel sito o nell’app per ottenere subito tutte i dati e salvarli direttamente nella propria rubrica dei contatti.
Tramite questo servizio si risolve così anche il problema della gestione e condivisione della propria presenza su diversi canali, in modo univoco l’identità digitale tramite un solo e semplice numero.
In questa maniera si potrà parlare un’unica lingua digitale basata sui numeri e non sulle parole, evitando così errori di comprensione e distorsioni.
L’idea è nata qualche anno fa dalla constatazione dei fondatori della app, che le incomprensioni vengono generate dallo scambio di contatti verbali, soprattutto tra persone che parlano idiomi differenti. Il rischio è quello di non ricevere un’email o di perdere un contatto importante per un errore di spelling e di trascrizione.
Lo scorso 9 e 10 giugno, Mailcoding ha partecipato allo Smau Roadshow di Bologna 2016.
L’idea innovativa e gli sforzi della giovane azienda sono stati premiati con il conferimento del Lamarck, il riconoscimento promosso da Smau e Confindustria “dedicato alle più promettenti startup pronte ad incontrare il mondo dell’industria e volto a favorire quel processo di Open Innovation fondamentale per il rinnovamento e la crescita della competitività delle imprese.”
Mailcoding, annovera tra i propri ideatori un ingegnere informatico, un imprenditore, un esperto commerciale e un giovane laureato in economia. La app è già iscritta nel registro delle imprese innovative del Mise e ha già ricevuto finanziamenti per il marketing online e l’espansione in diverse parti del mondo.
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