29 Set Facebookdown, perdite economiche e sicurezza
Alle 20.45 di ieri sera circa 20 minuti di black out per Facebook e la paura è insorta in noi: potremo ancora postare foto in cui sembriamo figherrimi? Spiare quella cretinetta che non sopportiamo? Fare stalker a qualche nostro ex? E, in generale, farci i fatti altrui?….Per fortuna tutto è rientrato e possiamo continuare a restare connessi.
Ma in termini di marketing quali sono le conseguenze economiche del terzo lungo momento di buio per il social media più famoso nel mondo occidentale?
Facebook guadagna in un giorno tramite banner, post e pagine sponsorizzate, pubblicità varia, circa 44 milioni di dollari al giorno, che sarebbero quasi 1,85 milioni all’ora e circa 31 mila al minuto.Il 24 settembre scorso, data del penultimo crash globale (il primo è stato a gennaio 2015), tra formazione e risoluzione del problema sono trascorsi circa 50 minuti, Facebook ha perso più di 1 milione e 500 mila dollari…. E calcolatrice alla mano, è facile comprendere quanto abbia perso ieri.
Durante il 24 settembre Benjamin Golub, ingegnere del software di Facebook, aveva comunicato attraverso le pagine dedicate agli sviluppatori (e non dunque con un comunicato ufficiale) che la difficoltà temporanea in essere non era risolvibile con gli strumenti di sviluppo dell’azienda.
A questo punto la domanda sorge spontanea: i nostri dati personali sono davvero così al sicuro?
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