12 Lug

L’estate è la stagione a più alto consumo di social media di tutto l’anno. Secondo un’indagine condotta da Facebook nel 2015 tra maggio e settembre è emerso che gli italiani hanno “postato” circa il 15% in più giornalmente, rispetto ai 28 milioni di contenuti generati quotidianamente.

Bisogna, però ricordare, che gli eventi condivisi sui social media rappresentano dei dati sensibili da proteggere. Pertanto, Facebook ha stilato il decalogo delle 10 regole per pubblicare messaggi sui social:

1. Password: utilizzare una password realmente “sicura”. Non utilizzare nomi comuni e date facilmente identificabili. La chiave di accesso a Facebook deve essere differente da quelle utilizzate su altri strumenti

2. Una password per ogni app – Per evitare di usare la password di accesso al proprio account anche per altre applicazioni, si può generarne una per ogni app che utilizzi attraverso l’accesso a Facebook. Per farlo basta selezionare dalla piccola freccia in alto a destra dello schermo Impostazioni > Impostazioni di protezione > Password per le applicazioni.
3. Un controllo prima della partenza – Prima di partire bisogna proteggere il proprio account, utilizzando il ‘Controllo della Privacy’. Cliccando sul lucchetto in alto a destra dello schermo, in tre rapidi passaggi si può controllare il pubblico dei propri post (tutti, amici o liste personalizzate), le app che si stanno utilizzando e la privacy delle informazioni chiave del profilo (città, contatto telefonico, data di nascita e indirizzo mail).
4. Tag – Facebook dà la possibilità di controllare i contenuti in cui vieni taggato prima che questi compaiano sul proprio profilo. Per impostare questa opzione, basta andare nelle Impostazioni > Privacy > Controlla i post in cui sei taggato.
5. Chi può trovarti? – Non bisogna trovarsi nell’imbarazzo di dover rifiutare o ignorare una richiesta d’amicizia dopo due chiacchiere scambiate in spiaggia. Si deve giocare d’anticipo: basta cliccare sulla piccola freccia in alto a destra dello schermo > Impostazioni > Privacy > Chi può contattarmi? e da qui impostare il filtro che permette di decidere chi può inviare richieste d’amicizia e chi no.

   

6. chiudere tutto! – Si deve essere sicuri di non aver lasciato accessi aperti su diversi dispositivi. E’ importante pensare a chi potrebbe curiosare nel computer lasciato a casa o in ufficio. Pertanto, bisogna andare nella sezione ‘Impostazioni di protezione’ e selezionare la voce ‘Dispositivi da cui hai effettuato l’accesso’ e terminare la sessione di quelli che non si porteranno con se’.
7. Browser – Facebook permette di rivedere i browser e le applicazioni tramite cui si è effettuato l’accesso, dando la possibilità di rimuovere quelli che non si stanno utilizzando. Per trovare la sezione ‘I tuoi browser e le tue applicazioni’ è sufficiente cliccare sulla piccola freccia in alto a destra dello schermo > Impostazioni > Impostazioni di protezione.
8. Controllo degli accessi – Facebook permette di ricevere una notifica o un’e-mail di avviso quando qualcuno accede al proprio account da un dispositivo o browser non riconosciuto: basta andare nelle ‘Impostazioni di protezione’ del profilo e cliccare su ‘Avvisi di accesso’.
9. Protezione massima – Si può rendere il profilo ancora più sicuro impostando un codice di sicurezza che si riceverà direttamente sul cellulare nel momento in cui si accede al proprio account da un device sconosciuto. Per farlo, scegli ‘Impostazioni di protezione’ > Approvazione degli accessi e spunta la casella ‘Richiedi un codice di sicurezza’.
10. Registro Attività – Se si desidera cancellare un commento o un like? Si può accedere al ‘Registro Attività’ direttamente dal profilo, in basso a destra nell’immagine di copertina. Il registro tiene traccia di tutte le attività svolte su Facebook. Da qui, inoltre, si può decidere se rimuovere i tag, i like o eliminare i commenti. Inoltre cliccando il bottone accanto a ‘Registro Attività’ si può accedere alla sezione ‘Visualizza come…’ che consente di vedere l’aspetto del proprio diario per il pubblico o per un amico specifico.